Nuove indicazioni operative per il proseguimento della didattica a distanza - Organizzazione degli Uffici di segreteria

Con il DPCM 1 aprile 2020, il Governo ha decretato l'estensione sull'intero territorio nazionale delle misure adottate con il DPCM 9 marzo 2020 e 8 marzo 2020 (in allegato), prescrivendo pertanto, tra le altre misure, un ulteriore prolungamento della sospensione delle attività didattiche sino a Lunedì 13 aprile 2020, al fine di continuare a fronteggiare adeguatamente l'emergenza epidemiologica da COVID-2019.

Trattandosi di sospensione delle attività didattiche e non di chiusura delle scuole, pur permanendo l'interruzione di tutte le attività assembleari in presenza previste per studenti e docenti, inclusi i ricevimenti dei genitori, le riunioni, gli incontri, gli eventi, le gare, i viaggi d'istruzione, le visite guidate, le uscite didattiche comunque denominate, per il personale ATA si applicano le istruzioni operative diramate con Nota del Ministero dell'Istruzione prot. 323 del 10 marzo 2020, che prevede lo svolgimento del servizio attivando modalità di lavoro agile (smart working) e con contingenti minimi.

Come da art. 87 del Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18, fino alla cessazione dello stato di emergenza epidemiologica da Covid-2019, il lavoro agile (smart working) è la modalità ordinaria di svolgimento della prestazione lavorativa in tutte le Pubbliche Amministrazioni. I Dirigenti scolastici sono chiamati ad adottare ogni forma organizzativa atta a garantire il funzionamento della didattica a distanza e dell'attività amministrativa per quanto possibile con tale modalità, limitando la presenza del personale negli uffici esclusivamente per le attività che ne richiedono necessariamente la presenza sul luogo di lavoro. Pertanto, sino a domenica 3 maggio, viene ridotta a tre giorni settimanali, lunedì, mercoledì e venerdì, la presenza dei contingenti minimi nella sede scolastica, procedendo nelle restanti giornate esclusivamente con modalità di lavoro agile (smart working); si ricordano, per le comunicazioni, gli indirizzi di posta elettronica dell'Istituto, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., e del dirigente scolastico, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

L’emergenza epidemiologica da COVID-2019 ha assunto tali drammatiche dimensioni spaziali e temporali da imporre una preponderante didattica a distanza per lo svolgimento dell’intero secondo periodo dell’anno scolastico in corso.
Alla Scuola è affidato il nobile e complesso compito di mantenere viva la comunità educante, contrastando, insieme alle famiglie, l’isolamento e il disorientamento demotivante degli alunni affidataci, non interrompendo il percorso di apprendimento garantito dal principio costituzionale del diritto all’istruzione, come da DPCM 4 marzo 2020 e le Note del Ministero dell’Istruzione prot. n. 278 del 6 marzo 2020, prot. n. 279 dell’8 marzo 2020, prot. n. 388 del 17 marzo 2020.


La nostra modalità di didattica a distanza, già attivata dalla nostra Scuola fin dall’inizio dell’emergenza, sta assumendo, grazie all’impegno di tutti, una forma consolidata e articolata, per consentire ad alunni e docenti, compatibilmente con una modalità di didattica a distanza, di relazionarsi, di procedere nella programmazione disciplinare, di verificare l'acquisizione degli apprendimenti. A seguire si indicano le nuove Indicazioni operative per il proseguimento della didattica a distanza, arricchimento qualitativo della nostra azione didattica, e solidale, sugli alunni, in una necessaria cornice d’unitarietà d’Istituto, pur nella parimenti necessaria flessibilità.
La didattica a distanza, con i suoi limiti rispetto alla didattica in presenza, impone necessariamente un profondo ripensamento dell'azione didattica, quasi una metanoia, in cui gli stati emotivi dei nostri alunni sono fortemente condizionati dal contesto emergenziale in atto. Questo comporta una revisione della programmazione prevista ad inizio anno scolastico, riducendo per quanto necessario gli obiettivi formativi sulle base delle nuove esigenze, con modifiche alla progettazione e alla tipologia della gestione delle interazioni con gli alunni.
Gli strumenti, le scelte didattico-metodologiche non sono definitive, ma costituiscono un lavoro in fieri, in cui resta prioritario l’aspetto relazionale, nella stretta collaborazione con le famiglie degli alunni.

Scuola dell'infanzia
Nella Scuola dell'Infanzia verranno sviluppate attività in stretto raccordo con le famiglie degli alunni, con l'obiettivo di privilegiare la dimensione ludica e l'attenzione per la cura educativa precedentemente stabilite nelle sezioni. Gli strumenti, le scelte didattico-metodologiche non sono definitive, ma costituiscono un lavoro in fieri, in cui resta prioritario l’aspetto relazionale, nella stretta collaborazione con le famiglie degli alunni.
Le insegnanti, come stanno già facendo, inseriranno in una cartella G-Suite Drive, condivisa tra tutti i tre plessi dell'Istituto, implementabile e di comune utilizzo, tutto il materiale e le indicazioni da inviare ai genitori. Le proposte di attività saranno inviate agli alunni attraverso il genitore rappresentante di sezione, generoso tramite tra insegnanti e genitori degli alunni. Le attività proposte saranno inerenti agli argomenti previsti con la didattica in presenza. I docenti potranno richiedere ai genitori degli alunni la restituzione di foto o video, documentazione dell'esperienza.
Per gli alunni con certificazione L. 104/92, potranno essere attuate le stesse modalità, se possibile, o qualsiasi altra ritenuta funzionale, atte comunque a produrre una proficua interrelazione alunni/docenti.

Scuola primaria
Per svolgere l’attività si procederà con tutti gli strumenti disponibili che hanno mostrato e mostreranno nella concreta applicazione il superamento della semplice trasmissione di materiali, giungendo ad ottenere un’adeguata interazione con gli alunni.
Quindi, sono utilizzabili la piattaforma Scuolanext, l’applicativo Meet di Google Suite for Education per l’interazione con gli alunni più immediata, l’applicativo Classroom di Google Suite for Education, le email istituzionali, WhatsApp in stretta collaborazione con i rappresentanti dei genitori, per l’interazione con gli alunni, la condivisione di compiti e materiali, fotografie, registrazioni audio, videoregistrazioni, videochiamate e la consegna di esercizi, elaborati e altro da parte degli stessi; a questi si aggiungono altri tipologie didattiche online, utili, quali gli applicativi G-Suite Moduli per le esercitazioni e le verifiche, Screencast e Matic free per la registrazione delle lezioni, Padlet per le comunicazioni, ecc..
Con la dovuta elasticità e la legittima libertà d’insegnamento, compatibilmente con la sostenibilità, anche strumentale, del gruppo classe, si cercherà di sviluppare l’utilizzo dell’applicativo G-Suite Meet, essendo la modalità più interattiva, e quindi maggiormente atta a promuovere la relazione docente/alunni, con la necessaria flessibilità nei modi e nei tempi, concordando con i genitori degli alunni giorno e ora. Per gli alunni con certificazione L. 104/92, potranno essere attuate le stesse modalità, se possibile, o qualsiasi altra ritenuta funzionale, in particolare email e WhatsApp, atte comunque a produrre una proficua interrelazione alunni/docenti. Per gli alunni con Dsa e con Bes si procederà, con gli strumenti a disposizione, nell’attuazione dei rispettivi Pdp in una modalità di didattica a distanza.
In merito alla Valutazione, premesso il diritto dell'alunno e il dovere dell’insegnante alla valutazione, intesa come verifica dell’attività svolta per promuovere le competenze dei discenti attraverso le indicazioni di approfondimento, recupero, consolidamento da parte dei docenti, procedendo con attività di valutazione costanti secondo i principi di tempestività e trasparenza, necessarie al percorso formativo degli alunni, con la necessaria flessibilità nei modi e nei tempi, i docenti prevederanno valutazioni orali e scritte, utilizzando le modalità ritenute più consone agli alunni, tra cui si consiglia:
- verifica orale con l’applicativo Meet;
- quesiti brevi, sia durante il corso di una video lezione che in altra modalità;
- verifiche scritte strutturate, per tipologia e contenuti adatte ad una valutazione orale o ad una valutazione scritta, quali, ad exemplum, quelle possibili con Google Moduli;
- verifiche scritte non strutturate o pratiche restituite via email, WhatsApp, Classroom;
- valutazione sommativa di più consegne restituite dagli alunni, che terrà conto del profitto, dell’impegno e della continuità, con libera scelta del docente in merito alle modalità e alla quantità;
- prove pratiche, come esperimenti, relazioni o altro.
La modalità di didattica a distanza e la tempistica prodottasi con l’emergenza epidemiologica porteranno plausibilmente per ogni alunno ad un numero di valutazioni inferiore rispetto a quello prevedibile nella modalità di didattica in presenza, tendenzialmente una valutazione in meno, permanendo nella libera scelta del docente l’individuazione del numero congruo.

Scuola secondaria di primo grado
Lo schema principale è l’utilizzazione della consueta piattaforma Scuolanext - Argo DidUp per le indicazioni sulle attività e le consegne agli studenti, l’applicativo Meet di Google Suite for Education per l’interazione con gli alunni più immediata, l’applicativo Classroom di Google Suite for Education e/o le email istituzionali per l’interazione con gli alunni e la consegna di esercizi, elaborati, altro da parte degli stessi; a questi si aggiungono altri tipologie didattiche online, utili e nella nostra disponibilità, quali gli applicativi G-Suite Moduli e Jamboard.
Al fine di rendere sostenibile la didattica a distanza, per docenti e alunni, si ritiene opportuno, coll’elasticità necessaria, previa comunicazione alla classe tramite il registro elettronico del giorno e dell’ora del collegamento, di norma in una delle ore settimanali di lezione della disciplina previste ordinariamente per la classe, alternare l’utilizzo degli strumenti a disposizione, prevedendo con l’applicativo Meet video lezioni di norma di durata inferiore ai 60 minuti, circa 40 minuti, dopo un circa 10 minuti relazionali, con inizio dei collegamenti alle ore 8, alle ore 9, alle ore 10, alle ore 11, alle ore 12, alle ore 13.
Con la dovuta elasticità e la legittima libertà d’insegnamento, si procederà di norma con un utilizzo di video lezioni con Meet, la modalità più interattiva, per circa metà personale orario settimanale di lezione, riservando la restante parte a lezioni videoregistrate, possibili sempre con l’applicativo Meet, ad attività con l’applicativo Classroom, ad altre attività differite che prevedono un uso più elastico rispetto all’orario settimanale, informandone gli alunni. Svolgendo due ore consecutive, si potrà con elasticità utilizzare più strumenti diversi, sempre informando preventivamente gli alunni. Per gli alunni con certificazione L. 104/92, potranno essere attuate le stesse modalità, se possibile, o qualsiasi altra ritenuta funzionale, in particolare le email, atte comunque a produrre una proficua interrelazione alunni/docente. Per gli alunni con Dsa e con Bes si procederà, con gli strumenti tecnologici, nell’attuazione dei rispettivi Pdp in una modalità di didattica a distanza.
Per la valutazione, premesso il diritto dell'alunno e il dovere dell’insegnante alla valutazione, intesa come verifica dell’attività svolta per promuovere le competenze dei discenti attraverso le indicazioni di approfondimento, recupero, consolidamento da parte dei docenti, procedendo con attività di valutazione costanti secondo i principi di tempestività e trasparenza, necessarie al percorso formativo degli studenti, con la necessaria flessibilità nei modi e nei tempi, si indica quanto segue.
In merito alle valutazioni orali, prescrittive, possibili anche in ore non coincidenti con l’orario settimanale quando necessario e raccordandosi con i colleghi, dandone sempre preventivamente informazione agli alunni tramite il registro elettronico, si indicano le opzioni che seguono, lasciate alla libera scelta del docente, fermo restando la possibilità di individuarne altre, informando la Dirigenza, con criteri di attribuzione del punteggio definito dal docente in raccordo col Dipartimento disciplinare:
- verifica orale con l’applicativo Meet, durante un’ora di lezione settimanale;
- quesiti brevi, con tempi di risoluzione contingentati in circa 15-20 minuti, sia durante il corso di una video lezione che in altra modalità;
- verifiche scritte, per tipologia e contenuti adatte ad una valutazione orale, quali, ad exemplum, quelle possibili con Google Moduli;
- valutazione sommativa di più consegne restituite dagli alunni, che terrà conto del profitto, dell’impegno e della continuità, con libera scelta del docente in merito alle modalità e alla quantità;
- valutazione sommativa su più interventi degli alunni durante le video-lezioni con Meet, con libera scelta del docente in merito alla modalità e alla quantità.
In merito alle valutazioni scritte, non prescrittive ma consigliate, dandone sempre preventivamente informazione agli alunni tramite il registro elettronico, si indicano le opzioni che seguono, fermo restando la possibilità di individuarne altre, informando la Dirigenza, con criteri di attribuzione del punteggio definito dal docente in raccordo col Dipartimento disciplinare:
- verifiche scritte riproducenti le tipologie d’esame nelle classi terze;
- verifiche scritte, pensate per un tempo di esecuzione inferiore a quello previsto con la didattica in presenza, da reinviare entro 5 minuti dalla conclusione del tempo fissato per la prova, anche riprodotte fotograficamente, via email, in allegato, al docente;
- verifiche scritte, per tipologia e contenuti adatti ad una valutazione scritta, quali, per esempio, quelle possibili con Google Moduli;
- prove pratiche, come esperimenti, relazioni o altro.
La modalità di didattica a distanza e la tempistica prodottasi con l’emergenza epidemiologica porteranno plausibilmente per ogni alunno ad un numero di valutazioni inferiore rispetto a quello prevedibile nella modalità di didattica in presenza, tendenzialmente una valutazione in meno, permanendo nella libera scelta del docente l’individuazione del numero congruo.
L'assenza di un alunno ad una verifica programmata, scritta od orale, dovrà essere giustificata via email informale da un genitore al docente disciplinare, al fine di fornire la consueta collaborazione con i genitori degli alunni; al manifestarsi di eventuali situazioni problematiche, i Coordinatori del Consiglio di classe potranno, come nella didattica in presenza, relazionarsi con i genitori degli alunni, oltre a informare la Dirigenza.

Restano praticabili tutte le forme di elasticità possibili, sempre dandone comunicazione alla Dirigenza.

Il Dirigente scolastico dott. Giancarlo Frassineti 

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